Lenti oftalmiche
Trova le migliori lenti oftalmiche per le tue esigenze
La lente oftalmica è un mezzo ottico di forma, potere e posizione opportuni tali da formare un unico sistema con le componenti ottiche dell’occhio e consentire la formazione di immagini nitide sullo strato retinico fotorecettoriale.
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I materiali utilizzati per la sua realizzazione sono il vetro minerale (Crown, Flint, Titanio, Terre rare) o i materiali organici (Cr-39, Policarbonato, Trivex).
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Per la loro realizzazione ci affidiamo alle migliori Case Costruttrici basandoci sul piu elevato grado di capacità realizzativa per singolo prodotto.
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Le lenti oftalmiche si suddividono in base alla loro capacità di compensazione delle ametropie ( miopia, ipermetropia, astigmatismo, presbiopia).
Lenti monofocali
Le lenti monofocali si suddividono in concave e convesse in base al tipo di ametropia (miopia, ipermetropia, presbiopia). La loro caratteristica è che l’effetto correttivo non varia ruotandole rispetto al loro asse e che l’utilizzo garantisce un unico tipo di visione ( per lontananza, intermedia, prossimale).
Le lenti monofocali possono essere anche astigmatiche e prendono il nome di sfero-cilindriche.
Il loro utilizzo è adatto per i primi portatori o per soluzioni complementari laddove l’esigenza lavorativa o ambientale lo richieda.
Lenti bifocali
La lente bifocale unisce due zone di diversa potenza dando luogo a due settori funzionali ( lontano-vicino/lontano-intermedio/intermedio-vicino).
Questo tipo di lente viene utilizzata per i portatori cui l’anelasticità funzionale del cristallino richiede una compensazione per il vicino-intermedio (presbiti).
La loro realizzazione prevede due aree distinte e ben visibili di diverse misure.
Lenti a supporto accomodativo
L’attuale vita sia lavorativa che di tempo libero è sempre più digitale e sottopone i nostri occhi a sforzi accomodativi sempre più elevati e a esposizioni di luce artificiale sempre più frequenti (in particolare a quella dannosa da luce blu).
Gli effetti sono un maggior affaticamento visivo, con sintomi che possono manifestarsi anche rapidamente come occhi stanchi o secchi, mal di testa, visione annebbiata, occhi irritati e sensibilità alla luce.
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Una soluzione ideale è rappresentata dalle lenti a supporto accomodativo che consentono un’ottimale visione da lontano e presentano una zona potenziata per vicino facendo rilassare i muscoli oculari, alleviando l’affaticamento visivo e migliorando il comfort durante attività prolungate ( in particolare su schermi digitali).
Esistono tre possibili zone potenziate per i diversi portatori.
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La loro realizzazione prevede una leggera zona potenziata, di diverso potere, non visibile esternamente.
Lenti progressive
Rappresentano la massima espressione compensativa in ottica oftalmica.
Prevedono due zone funzionali (lontano/vicino) unite da un settore di transizione detto canale di progressione, consentendo una visione nitida a tutte le distanze, senza provocare un salto d’immagine ed avendo un alto valore estetico poiché non esistono separazioni visibili.
Gli attuali standard tecnici e tecnologici permettono una perfetta customizzazione delle lenti garantendo un’elevata personalizzazione e precisione punto per punto, tali da rendere le lenti progressive un riferimento per tutti coloro desiderino una visione ottimale a ogni distanza.
La complessità e varietà del prodotto richiede un’attenta valutazione da parte del Professionista della Visione, in grado così di dare la giusta risposta alle molteplici esigenze del futuro portatore.
Lenti per il controllo della progressione miopica
Questo tipo di lenti di recentissima innovazione tecnologica permette, principalmente nei soggetti giovani tra gli 8 anni e i 13, ovvero in piena crescita fisica e intensa attività scolare, di ridurre in media del 59% la progressione miopica dovuta all’allungamento assiale del bulbo oculare, tramite la realizzazione di lenti organiche con un’area centrale specifica per il potere da lontano e un’area periferica con trattamento per contrastare il naturale defocus periferico, stimato come la principale causa dell’incremento miopico.
Il soggetto richiedente deve essere accertato come miope e senza patologie dell’apparato visivo da un Medico Oculista prima di intraprendere il trattamento.